Negli ultimi anni sono entrate in vigore nuove normative statali (prima “Decreto del Fare”, poi “Decreto Sblocca Italia”), recepite in Liguria con modifiche alla L.R. 16/2008, che hanno profondamente inciso sulla disciplina edilizia.
L’incontro si prefigge di fare il “punto della situazione” dopo un periodo più o meno lungo di applicazione delle nuove disposizioni anche alla luce di pronunce giurisprudenziali nel frattempo intervenute e prassi interpretative che si sono consolidate.
Nell’incontro sarà anche illustrato il disegno di legge dell Regione Liguria di modifica del “Piano Casa” e focalizzate alcune problematiche interpretative emerse nell’applicazione della normativa sul recupero abitativo dei sottotetti.

Destinatari

Dipendenti degli uffici tecnici dei comuni, architetti, ingegneri, geometri, imprenditori ed operatori del settore

Il corso comporta il riconoscimento di n. 4 CFP validi per l’aggiornamento della competenza professionale degli Architetti e n. 4 CFP per gli Ingegneri ai sensi del DPR 137/2012

Programma
•La nuova definizione di manutenzione straordinaria: coordinamento con le disposizioni del PUC.
•Gli interventi di conservazione ( art 3 bis).
•La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata: estensione dell’ ambito di applicazione, nuova procedura di accatastamento.
•La ristrutturazione edilizia: le modifiche apportate alla disciplina statale e recepimento della stessa nella legislazione regionale; gli interventi nelle zone soggette a vincolo paesaggistico; la ricostruzione dei ruderi.
•Le nuove “destinazioni d’uso urbanisticamente rilevanti”: adeguamento dei PUC.
•La riduzione del contributo di costruzione per gli interventi di riuso di immobili dismessi; la disciplina prevista dalla legge regionale 16/2008 e s.m.; le problematiche applicative negli interventi di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione edilizia.
•Il contributo straordinario e le varianti urbanistiche: problematiche applicative.
•Gli interventi soggetti a DIA e quelli soggetti a SCIA: coordinamento tra la normativa statale e quella regionale, le varianti in corso d’opera, le varianti “non essenziali”.
•Le distanze: aspetti controversi.
•Ampliamento dell’ambito di applicazione del permesso di costruire in deroga.
•La “perequazione urbanistica”.
•La “rigenerazione urbana”.
•Modifiche alle disposizioni: sull’efficacia e durata del permesso di costruire; condizioni e limiti della proroga biennale.
•Semplificazioni nel rilascio del certificato di agibilità.
•Il permesso di costruire convenzionato.
•Le sanzioni pecuniarie per la mancata ottemperanza all’ordine di demolizione.
•Modifiche alla disciplina dell’autotutela: limite temporale per l’esercizio dell’autotutela, effetti sulle pratiche edilizie; problematiche nella tutela del terzo.
•La previsione di un regolamento edilizio unico.
•Gli articoli della L.R. 12/2015 impugnati con Delibera C.d.M. 11.6.2015
•La modifica dell’art 146, comma 9 del decreto legislativo 42/2004.

Il disegno di legge di modifica del “Piano Casa”

La legge sul recupero abitativo dei sottotetti: specifiche problematiche applicative.

Date, orario e sede
10 dicembre 2015 – Orario: 14.30-18.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Relatori
Dott. Paolo BERIO – Dirigente Sportello Unico dell’Edilizia del Comune di Genova

Quota di partecipazione
Euro 190,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 230,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.

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