Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma ISO 14001 che ridefinisce, con importanti cambiamenti, i requisiti per i Sistemi di Gestione Ambientale.
Il Sistema di Gestione Ambientale, e la norma ISO 14001 su cui esso appoggia, hanno da sempre avuto come obiettivo il favorire da parte dell’organizzazione l’identificazione, la gestione, la verifica e quindi in definitiva il governo di tutti gli aspetti legati all’ambiente, in maniera “olistica”.
Tuttavia il Sistema di Gestione Ambientale è stato spesso sviluppato e implementato come elemento a sé stante rispetto ad altri sistemi di gestione (qualità, sicurezza, ecc.) o al più è stato “integrato” a posteriori con essi.
Sempre più le organizzazioni sentono, più o meno latente, il bisogno di implementare un sistema di gestione “integrale” che comprenda tutti i diversi aspetti in modo unitario.
La nuova edizione della norma ISO 14001 risponde pienamente a tale esigenza, presentando quella che viene definita “High Level Structure” (HLS), già utilizzata dalla norma ISO 9001:2015 relativa alla gestione della qualità e che verrà utilizzata dalla futura norma ISO 45001 relativa alla gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la cui pubblicazione è prevista per il mese di Ottobre 2016.
Il principio fondamentale che sottende le norme che utilizzano la HLS è una complessa combinazione dell’approccio per processi con l’identificazione e la gestione del rischio, utilizzando il ciclo
Plan-Do-Check-Act a tutti i livelli dell’organizzazione.
L’uniformità concettuale delle diverse norme di sistema, pur nella diversità degli aspetti indirizzati, permette conseguentemente, e presumibilmente impone, l’integrazione dei diversi aspetti del Sistema di Gestione. In questo modo i diversi aspetti (qualità, ambiente, sicurezza, ecc.) possono essere visti come specifici ambiti (potremmo forse dire “colori”?) dell’unico sistema di gestione dell’organizzazione.
L’edizione 2015 della ISO 14001 presenta quindi importanti novità rispetto alla precedente edizione, che risale all’ormai lontano 2004. La revisione della norma è stata motivata e influenzata da almeno tre fattori:
•le future sfide per la gestione ambientale: essere parte attiva nella sostenibilità e nella responsabilità sociale, l’ambiente come fattore strategico della gestione aziendale, l’impatto ambientale come elemento della “supply chain”;
•l’utilizzazione, come sopra evidenziato, della HLS come “framework” comune per i sistemi di gestione;
•i risultati di un’indagine condotta negli anni 2012/2013 che si è focalizzata su due aree principali: quanto la nuova ISO 14001 dovesse rafforzare l’attenzione sulle future sfide per la gestione dell’ambiente e il valore percepito della ISO 14001 come standard per la gestione del business.

I punti specifici di novità comprendono, ma non sono limitati a:
•una ulteriore focalizzazione sull’identificazione, descrizione e gestione dei processi;
•la comprensione del contesto in cui l’organizzazione deve operare;
•la comprensione dei bisogni e delle aspettative delle parti interessate;
•un più attento focus sulla leadership;
•la valutazione dei rischi e delle opportunità e delle conseguenti necessarie azioni;
•una chiara differenziazione tra processi di supporto e processi operativi;
•una chiara distinzione tra valutazione delle prestazioni e miglioramento
•una forte enfasi trasversale sul concetto di “ciclo di vita”;
•l’introduzione di un punto norma ex novo nella fase di attuazione che richiede alle imprese attività di gestione, controllo e applicazione del SGA alla propria “catena del valore”.

Per quanto l’edizione 2015 dello standard sostituisca da subito la precedente versione 2008, le organizzazioni avranno tre anni per l’implementazione e la migrazione dei “vecchi” certificati.
È tuttavia evidente come tali azioni non risultino banali e quindi come occorra fin da subito “attrezzarsi” per una corretta ed efficace transizione.

Destinatari
Dirigenti, quadri e tecnici di aziende manifatturiere e di servizi già certificate o in fase di certificazione ISO 14001, con particolare riguardo ai responsabili del sistema di gestione ambientale o del sistema di gestione integrato.

Programma

Analisi e discussione dei requisiti della nuova norma ISO 14001:2015
•Discussione critica: stato di implementazione dei sistemi di gestione
•Introduzione: richiami sull’approccio per processi
•Termini e definizioni
•Il contesto dell’organizzazione
•Leadership
•Pianificazione
•Processi di supporto
•Processi operativi
•Valutazione delle performance
•Miglioramento

Quale evoluzione per i Sistemi di Gestione in rapporto ai requisiti della norma
ISO 14001 (nelle edizioni precedente e presente)?
•Ripresa della discussione critica sullo stato di implementazione dei sistemi di gestione
•Il ruolo in azienda della norma ISO 14001 nella sua versione 2004
•Quale ruolo per la nuova edizione 2015?
•Discussione: cosa funzione, cosa non funziona, cosa si vorrebbe
•Sistema di gestione “integrato” o sistema di gestione “integrale”?

Date, orario e sede
4 dicembre 2015 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-18.00

Unione Industriali Savona – Via Gramsci, 10 – Savona

Relatore
Ing. Mauro ZAMBELLI – Ingegnere elettronico, dirigente, esperto di organizzazione e sistemi di gestione aziendali, lead auditor di sistemi di gestione qualità, formatore senior sui temi di competenza.

Quota di partecipazione
Euro 290,00 + IVA (22%) per le aziende associate all’Unione Industriali di Savona
Euro 390,00 + IVA (22%) per le aziende non associate all’Unione Industriali di Savona

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010.

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.