Massimiliano Vavassori è il direttore del Centro Studi del Touring Club. Davanti alla platea degli albergatori savonesi ha tratteggiato il momento del turismo europeo:

“Fa tristezza ricordarlo, ma l’apparente tranquillità che l’Italia può offrire ha giovato anche in chiave di presenze turistiche. Oggi gli spostamenti hanno raggiunto un numero estremamente significativo, infatti abbiamo superato quota un miliardo e trecento milioni. Tuttavia bisogna puntare maggiormente su un modello caro al nord Europa, quello caratterizzato dal turismo lento e sostenibile. La Liguria può avere grandi risorse ma deve cambiare il suo modo di raccontare le opportunità messe in campo. La vacanza in grado di regalare più offerte ormai rappresenta un passaggio fondamentale”.

Concorda anche il presidente dell’Unione Albergatori Savonesi aderenti all’Unione Industriali. Secondo Angelo Berlangieri va ripensata la proposta per la terza età, quella fascia d’età che per lunghi anni aveva salvato i bilanci del turismo ponentino:

“Dobbiamo trovare nuove formule esattamente come in primavera ed estate siamo andati oltre il tradizionale mare. Servono idee al più presto, ma i nostri imprenditori hanno progetti interessanti. Il terrorismo? Attenzione massima, ma non ci faremo fermare”.