Nell’attuale scenario pesantemente condizionato dai vincoli di finanza pubblica e da resistenze vecchie e nuove, espresse sia a livello politico che degli apparati burocratici delle amministrazioni locali, all’ormai ineluttabile cambio di prospettiva nell’ambito dei sistemi di welfare, occorre intraprendere la strada dell’innovazione e della sperimentazione anche nelle modalità di affidamento di servizi sociali ed educativi da parte del l’ente pubblico ai soggetti del terzo settore.

Per costruire un sistema di welfare imperniato su un’autentica sussidiarietà occorre cambiare paradigma e rivedere l’impianto stesso delle procedure di affidamento degli appalti di servizi sociali, assistenziali ed educativi di competenza dei Comuni, introducendo modalità innovative che, garantendo il rispetto dei principi fondamentali che devono guidare l’attività contrattuale della pubblica amministrazione (pubblicità, trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione), consentano un’assunzione di responsabilità condivise tra ente pubblico e organismo del terzo settore, non più solo committente il primo ed erogatore il secondo, ma entrambi protagonisti su un piano paritario di una coprogettazione del servizio.

Destinatari
Comuni, Uffici di Piano, Enti e organismi del terzo settore e della cooperazione sociale.
Assistenti Sociali, Educatori, Responsabili di Servizi Sociali ed Educativi, Amministrativi, Segretari Comunali.

Programma
•Il quadro normativo tra vincoli e opportunità
•Servizio pubblico e sussidiarietà
•L’istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di soggetti del terzo settore disponibili alla coprogettazione◦elaborazione del bando
◦fasi del procedimento
◦stipula della convenzione

•Il sistema della coprogettazione e il modello gestionale
•Titolarità e responsabilità
•La governance della coprogettazione – il tavolo permanente di coprogettazione e le équipe integrate
•L’esperienza territoriale della coprogettazione nell’ambito del sistema integrato degli interventi educativi per minori◦i diversi dispositivi: interventi educativi mirati, spazi educativi diurni, educativa di strada e spazio neutro
◦flessibilità, assetti organizzativi e budget unico

•Approccio innovativo ai processi di valutazione; dalla valutazione del servizio alla valutazione del prodotto

Date, orario e sede
24 settembre 2015 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-17.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Relatore
Dott. Emiliano GAFFURI – Direttore dell’Azienda Speciale Servizi di Casalpusterlengo e Responsabile Ufficio Giuridico dell’Azienda Speciale Consortile del Lodigiano.
Consulente giuridico per i comuni e gli organismi del terzo settore in tema di management dei servizi socio-sanitari e sociali.

Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099) presso CA.RI.SA. – Ag.1 Porto – CAB 10601 – ABI 06310 – CIN: B – IBAN: IT84B0631010601000000534680 – BIC: CRSVIT2S101. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.