Il corso è stato progettato per fornire agli addetti agli Uffici deputati al pagamento degli stipendi di Regioni ed Enti Locali, un aggiornamento ed un confronto sulle maggiori problematiche e criticità relative ai meccanismi contabili del cedolino retributivo.
Si analizzeranno i principali istituti contabili disciplinati dal contratto nazionale di lavoro e dal contratto decentrato, utilizzando come strumento didattico la struttura retributiva del cedolino del dipendente, suddiviso in voci fisse ed accessorie.
Conseguentemente, sarà illustrato il concetto di imponibile TFS, TFR ( evidenziando le più recenti modifiche normative alla disciplina dei due istituti ) , previdenziale,e INAIL. Si esamineranno, infine, le modalità di esposizione dei dati previdenziali relativi alla denuncia DMA2- Lista PosPA.

Il corso è aggiornato con più recenti novità legislative e/o normative intervenute in materia di:
•- c.d. “blocco “ dei fondi destinati alla contrattazione decentrata integrativa, operato dall’art. 9-comma 2bis- del D.L.78/2010, come modificato ed integrato dal comma 456 della legge n.147/2013 ( legge di stabilità 2014), ha prorogato al 31/12/2014 il “blocco” stesso, congelando di fatto l’importo dei fondi 2015, che costituiranno la base di partenza per la contrattazione decentrata 2015
•- blocco delle retribuzioni 2011/2013, prorogato al 2014 dall’art. 16 – comma 1 – lett. b) del D.L. 98/2011, conv. – con modificazioni – nella legge n.111/2011.
•- modalita’ di calcolo relative all’erogazione dell’indennita’ di vacanza contrattuale per gli anni 2015-2017, come sancito dall’art. 16 – comma 1 – lett.c) del D.L.98/2011, conv. – con modificazioni – nella legge n.111/2011.
•- La relazione sarà completata con altre eventuali novità normative che dovessero entrare in vigore nel frattempo.

L’intervento formativo si svolgerà con una metodologia attiva fondata sul coinvolgimento, la valorizzazione e la capitalizzazione dell’esperienza dei partecipanti.
Il docente tratterà la materia in modo semplice e schematico, consentendo la discussione partecipata su ogni possibile singolo quesito.
Alla fine del Corso, i partecipanti dovranno avere una visione chiara e paradigmatica di tutti i principali meccanismi contabili e previdenziali connessi all’emissione del cedolino retributivo dei dipendenti cui si applica la normativa del personale del comparto Regioni-Autonomie Locali.

Il programma verrà ampliato con eventuali modifiche contenute nella legge di stabilità 2015. Ad oggi non ancora approvata.

Destinatari
Addetti agli uffici stipendi e pensioni di Regioni, Enti Locali, Camere di Commercio, ASP (Aziende per i Servizi alla Persona): cui vengono applicati i CCNL del personale delle categorie (livelli), del Comparto Regioni Autonomie Locali.

Programma
•La struttura della busta paga e nozione di retribuzione: Art. 10 CCNL 9 maggio 2006
•Voci fisse e voci accessorie. In questo ambito saranno illustrati i meccanismi contabili del cedolino, il calcolo delle voci accessorie: straordinario, maggiorazioni, ind. di turno, ind. per riposo compensativo, reperibilità, ind. di rischio et similia come previsto dalle disposizioni contrattuali (cfr. artt. 22,23,24,38,38bis,39 CCNL 14/9/2000 c.d. “code contrattuali”). Verranno conseguentemente fatti cenni alle problematiche applicative connesse all’orario di lavoro dei dipendenti
•La disciplina del preavviso e delle trattenute per “mancato preavviso”: art. 12 CCNL 9/5/2006.
•La tredicesima mensilità: modalità di calcolo con particolare attenzione all’applicazione delle disposizione di legge e di CCNL disciplinanti le assenze dal servizio : congedi parentali, per malattia del figlio et similia ( art. 5 CCNL 9/5/2006).
•Cenni ai meccanismi di impostazione dell’uscita del “Fondo compensi incentivanti” (art. 17 del CCNL 1 aprile 1999 e successive modifiche e integrazioni) PER LA CORRETTA GESTIONE DELLA TABELLA 15 DEL CONTO ANNUALE e dei flussi dei dati contabili rivenienti dalla gestione mensile dei cedolini retributivi.
•Le conseguenze del congelamento del trattamento economico e della contrattazione collettiva nazionale e decentrata per il triennio 2011-2014
•La definizione del trattamento economico “ordinariamente spettante”
•Il concetto di imponibile
•L’imponibile previdenziale, INAIL e fiscale dopo la riforma dei redditi da lavoro dipendente (D.L.vo n. 314/97): la Circolare INPS n. 6 del 16/1/2014
•L’imponibile TFS (l.152/1968) e TFR (art. 2120 Cod. Civile e D.P.C.M. 20/12/1999) e relative modalità di calcolo
•Le trattenute a carico dell’Ente e del dipendente
•Il concetto di cassa e il concetto di competenza ai fini fiscali e previdenziali
•La struttura della DMA2 INPS ( ex INPDAP) lista PosPA (Circolare INPS n. 105 del 7/8/2012 e Messaggio INPS n. 17297 del 24-10-2012 e del Modello 770 relativamente alla parte previdenziale (con individuazione dei dati elaborati nei cedolini che confluiscono nella DMA2 e nel Modello 770, allo scopo di offrire una visione completa di tutti i flussi dei dati contabili relativi alla gestione previdenziale del personale)
•Nell’ambito della struttura della DMA2 verranno esaminate le problematiche di applicazione della normativa previdenziale concernente i congedi per maternità, la maternità fuori del rapporto di lavoro, la contribuzione figurativa, le aspettative per mandato elettorale e sindacale.
•Cenni alle problematiche applicative concernenti: cessioni, pignoramenti, delegazioni di pagamento a carico dei lavoratori dipendenti, come disciplinati dal D.P.R. 180/1950 e s.m.i.
•Recupero emolumenti erroneamente corrisposti”
•Recupero competenze ad esito di provvedimenti dell’autorità giudiziaria e/o di altre autorità competenti
•Prescrizione dei crediti del lavoratore
•Il decesso del lavoratore: gli adempimenti del datore di lavoro sostituto d’imposta, la corresponsione delle retribuzioni maturate agli eredi, tassazione degli emolumenti corrisposti agli eredi.

Date, orario e sede
4 giugno 2015 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Relatori
Avv. Donato BENEDETTI – Dirigente Servizio Personale di Amministrazione Locale

Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.)

La quota di adesione dovrà essere versata entro la data di inizio del corso.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
•assegno circolare e/o bancario intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099)
•bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P. IVA 00861910099) presso CA.RI.SA. – Ag.1 Porto – CAB 10601 – ABI 06310 – CIN: B – IBAN: IT84B0631010601000000534680 – BIC: CRSVIT2S101. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.