“La Liguria? Competitiva con Toscana e Francia, meno con l’Adriatico”.

Pare essere cambiato rispetto a un decennio fa, almeno ascoltando l’analisi di Carlo Zanolla, riferimento di un marchio storico per il Ponente ligure come la Mamberto Viaggi.

Obiettivo storico della sua realtà, quello di portare turisti a conoscere le bellezze di una terra meravigliosa ma ancora troppo nascosta:

“Il lavoro fatto è stato importante, tuttavia le quattro province liguri continuano a scontare il problema della mobilità. E questo aspetto, in tema turistico, rappresenta un grave handicap”.

Le previsioni per la stagione che verrà?

“Fare peggio dell’ultimo triennio risulta difficile, non resta che sperare in un’inversione di tendenza dovuta anche a una piccola ripartenza. Ovviamente, il fattore climatico sarà decisivo”, conclude Zanolla in chiusura di Borsa Internazionale del Turismo.

Le nuove strategia di marketing impongono una presenza sempre più forte sui social. Sarà. Mamberto che è sul mercato da decenni fa a modo suo. Nel fine settimana della BIT, torta pasqualina per tutti. E mai finita.