Da circa due anni, un punto di riferimento per le aziende della Liguria in materia di raccolta e smaltimento rifiuti. È la Baseco Srl, società associata al gruppo Bruno Basso Srl, con sede sul territorio comunale di Villanova d’Albenga, nella zona industriale. A pochi passi dall’Aeroporto “Clemente Panero” e dal nuovo stabilimento della Piaggio, vicino alla strada statale Aurelia Bis e poco distante dallo svincolo autostradale di Albenga, una piattaforma ambientale che si sviluppa su una superficie di 6.600 mq, di cui 1.100 mq di capannone e 5.000 mq di piazzale esterno.
Uno degli impianti principali sul territorio regionale, l’unico completo per il ponente ligure.
“In precedenza, le aziende erano obbligate a rivolgersi oltre Sanremo, o nell’area di Genova, comunque fuori dalla provincia di Savona, per usufruire di questi servizi”, spiega Silvestro Catelli, amministratore delegato di Baseco Srl, società che impiega oltre dieci persone, tra dipendenti e collaboratori, personale specializzato e formato.
Sono oltre cento, le aziende del territorio che usufruiscono dei servizi di Baseco, quali l’intermediazione nello smaltimento di rifiuti pericolosi e logistica; microraccolta; pulizia reti fognarie e fosse; bonifica amianto compatto e friabile; noleggio automezzi dotati di caricatore o gru, autospurghi dotati di cisterne, cassoni scarrabili e bagni chimici; derattizzazioni, disinfestazioni; verifica, pulizia e risanamento di condotte fumarie e fognarie. Oltre a offrire consulenze ad altre aziende, la società funge da isola ecologica comunale per le amministrazioni di Villanova d’Albenga e Nasino.
“L’impianto di stoccaggio nasce con lo scopo di venire incontro alle esigenze del settore edile e delle attività produttive in genere, bisognose di avere un punto di raccolta e smaltimento organizzato”, afferma ancora Catelli, “oltre alle necessità delle molte società locali e non operanti nel campo dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, e della ormai imprescindibile raccolta differenziata”.
Un’attività in grande sviluppo, per un servizio a 360 gradi che ha risentito della crisi, ma in misura minore.
“Riusciamo a gestire qualsiasi tipo di rifiuto, e per questo motivo si rivolge a noi una ampia varietà di clienti, provenienti da diverse categorie. Ove possibile, recuperiamo il rifiuto nell’ottica del riutilizzo degli scarti nel ciclo produttivo”.
E proprio la mentalità del rispetto e della tutela dell’ambiente è, per i vertici dell’azienda, uno degli aspetti su cui investire maggiormente.
“È necessaria una politica ambientale corretta, da parte di tutti. Per questo motivo, dal momento che ancora oggi c’è poca conoscenza del mondo dei rifiuti, di come vengono stoccati e gestiti, il nostro impegno è per dare vita a iniziative di divulgazione e di sensibilizzazione sull’argomento, con eventi legati all’arte e alla cultura. Inoltre, contiamo di organizzare a breve visite guidate per i ragazzi delle scuole, per promuovere la raccolta differenziata e i comportamenti corretti con i rifiuti”.
