Come tutti i fenomeni sociali, anche il disagio abitativo richiede un quadro di conoscenze ed analisi su più livelli: da quello di tipo urbanistico della pianificazione del territorio a quello edilizio, dalle politiche dell’abitare alle metodologie della progettazione e dell’intervento sociale.

Le problematiche odierne sono probabilmente collegate alla rigidità degli stock immobiliari e della loro composizione proprietaria, alla carenza di politiche pubbliche, alla distanza tra le progettualità sociali attivabili e le risposte possibili, alla scarsa conoscenza ed analisi del fenomeno del disagio abitativo.
Tale termine infatti sembra indicare un problema monofattoriale, cui consegue una risposta univoca; è esperienza di chi opera in questo campo che spesso il problema dell’abitare nasce altrove, e la risposta all’abitare richiede altro. Mentre però gli attori tecnici si sono allineati a questa valutazione, spesso l’attore politico chiede una risposta semplice ad un problema oggi estremamente complesso e che mette in gioco interessi economici e soggettivi molto diversi e variegati.
È importante quindi stimolare la riflessione affinché il mercato immobiliare, sostenuto da precise valutazioni pubbliche, si apra al tema dei redditi più bassi, così come altri mercati hanno fatto, innovando e mettendo a disposizione il proprio know-how per rispondere ai bisogni di cui sono portatrici le persone fragili.

La presente giornata di formazione, a partire da un punto di osservazione “sociale”, cioè a contatto con le persone che vivono il disagio abitativo e gli operatori che vi operano, si propone di offrire una chiave di lettura integrata e pluridisciplinare, che metta insieme le scelte e le priorità economiche dell’edilizia e della pianificazione urbanistica con quelle della progettualità sociale e dell’intervento personalizzato.

Obiettivi del Seminario sono:
Offrire un quadro teorico, culturale e giuridico di riferimento;
Presentare esperienze attive e progettualità;
Riflettere sulla situazione attuale per individuare possibili risposte a livello locale;
Individuare metodi e pratiche operative utili alla presa in carico del disagio abitativo;
Coordinare contenuti e metodi per proporre strategie integrate nella governance della tematica dell’housing sociale tra settori differenti (politiche sociali, patrimonio, territorio) e tra enti diversi (pubblico, terzo settore, impresa)

Metodologia
La giornata di studio viene condotta a partire dalla docenza frontale in aula, in modo interattivo per raccogliere dai partecipanti non solo quesiti cui dare risposta ma anche punti di vista, osservazioni, esperienze e buone prassi attivate.

Destinatari
Amministratori, Dirigenti e funzionari pubblici dei settori tecnico (urbanistica e patrimonio) e sociale (assegnazione alloggi, servizi alla persona), Amministratori, Dirigenti e funzionari di imprese immobiliari, di Imprese Sociali, di Enti del Terzo Settore, Assistenti Sociali di Enti pubblici e privati, Responsabili di progetti di contrasto al disagio abitativo.

Programma

Le politiche abitative in Italia

Il diritto all’abitare: presupposti e fondamenti giuridici
Exursus storico degli interventi e delle politiche abitative
Definizione dell’abitare sociale

Disagio Abitativo

Le categorie del disagio abitativo FEANTSA
La presa in carico delle persone con disagio abitativo

Housing sociale

Definizione, punti di forza e criticità
Rilettura di esperienze e progettualità

Il patrimonio abitativo pubblico

Dalla gestione della casa alla gestione dei processi dell’abitare
Strutturare percorsi per l’emergenza abitativa

Progetti di stimolo e sostegno al mercato

Lo stock immobiliare e le rigidità del mercato abitativo
Possibili strumenti tecnici e giuridici per l’ampliamento del mercato abitativo
Innovazione e progettualità

Date, orario e sede
21 maggio 2019 – Orario: 9.30-13.00 / 14.00-16.30
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona

Docente
Paolo BRAMBILLA – Assistente Sociale Specialista Libero Professionista, Formatore, Consulente di Enti Pubblici e privati. Ha avuto esperienza pluriennale come responsabile di servizi complessi sia nel pubblico che nel privato non profit.
Da alcuni anni, sia da solo che in collaborazione con formatori di altre professionalità (Antropologi, Psicologi, Architetti, Artisti, ecc) si occupa di ricerca e sviluppo su diverse tematiche: disagio abitativo e accompagnamento all’abitare; valutazione dei carichi di lavoro nel servizio sociale; contrasto alla povertà e alla grave emarginazione; processi di integrazione sociale per le persone con disabilità; benessere nei luoghi di lavoro

Ha diverse pubblicazioni e in particolare ha curato, con il M° Claudio Jaccarino, il libro “A piedi e a colori” Ed.La Memoria del Mondo, vincitore del premio Sterminata Bellezza 2017, che racconta l’esperienza artistica di cinque ragazzi con disabilità mentale.
Da alcuni anni si occupa anche di consulenza organizzativa alle imprese

Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta

La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.

La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099) e comunque a seguito di conferma dello svolgimento da parte della Segreteria Organizzativa.

Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.

Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:

bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010

Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.

Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.

Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.

Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it

Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it