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Gli affidamenti sottosoglia alla luce delle nuove linee guida Anac (e delle novità della legge di Bilancio 2019)
9 Aprile 2019
La disciplina degli affidamenti di lavori beni e servizi per valore inferiore alle soglie comunitarie è stata oggetto di un’articolata evoluzione interpretativa delle disposizioni contenute nel decreto legislativo numero 50/2016 da parte della giurisprudenza amministrativa, che ha focalizzato l’attenzione in particolar modo sugli aspetti operativi inerenti gli affidamenti diretti e sull’applicazione del principio di rotazione.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione, a fronte delle significative problematiche applicative delle disposizioni del Codice dei contratti, ha sottoposto a revisione le Linee-guida n. 4, recependo le novità introdotte dalla legge di bilancio 2019 per gli affidamenti di lavori e per la soglia entro cui è possibile non fare ricorso al mepa.
Il seminario consente ai partecipanti di acquisire elementi operativi per la corretta gestione delle procedure di affidamento sottosoglia, alla luce delle novità introdotte dal legislatore e dalle revisionate linee-guida dell’Anac.
Corso “open”: data la sua particolare impostazione operativa, al corso possono partecipare sia operatori specializzati sia operatori con media esperienza nella gestione dei contratti di appalto.
Destinatari
Segretari Comunali e Provinciali, Responsabili Servizio Affari Istituzionali, Responsabili Servizio Gare e Contratti / Appalti, Responsabili Servizio Provveditorato/Economato, Responsabili Servizio Lavori Pubblici, Responsabili Unici di Procedimento.
Programma
Corso “open”: Il calcolo della soglia:
Le problematiche connesse al calcolo della base d’asta e del valore stimato per gli appalti di servizi, forniture e lavori
La differenza tra appalto suddiviso in lotti e appalto artificiosamente frazionato in diverse procedure
Il valore dell’appalto in relazione alla sommatoria dei lotti
Le possibili eccezioni.
Le principali problematiche operative relative all’affidamento diretto:
L’affidamento diretto con un percorso senza particolari formalità
L’individuazione degli operatori economici con i quali procedere mediante affidamento diretto: le differenti soluzioni proposte dall’Anac
Gli strumenti per la formalizzazione dell’affidamento diretto nel Mepa: l’ordine di acquisto e la trattativa diretta
Gli strumenti di formalizzazione nelle altre piattaforme telematiche
Il possibile auto vincolo alla procedura di confronto comparativo da parte dell’Amministrazione
L’aumento della soglia di franchigia entro la quale le amministrazioni possono fare a meno di utilizzare il Mepa o altre piattaforme telematiche (art. 1, comma 130 legge n. 145/2018)
I possibili percorsi semplificati per l’affidamento di beni e servizi di valore inferiore a 5.000 euro
Le problematiche connesse al rischio di artificioso frazionamento di affidamenti di valore inferiore a 40.000 euro per eludere l’applicazione delle disposizioni che comportano l’esperimento di procedure di gara
Le principali problematiche operative inerenti le procedure di gara:
Le procedure con confronto comparativo nella fascia di valore compreso tra i 40.000 € e le soglie comunitarie
I possibili profili di semplificazione delle mini-gare come in base alle indicazioni della giurisprudenza
Come ottimizzare l’impostazione procedure di gara sottosoglia con l’offerta economicamente più vantaggiosa attraverso l’utilizzo di criteri di natura quantitativa e predeterminati
I criteri “a rischio”, comportanti possibili discriminazioni
I percorsi per l’individuazione degli operatori economici da invitare alle procedure di confronto competitivo
L’indagine di mercato sviluppata attraverso uno specifico avviso pubblico
L’individuazione degli operatori da un elenco o da un sistema di qualificazione
I possibili criteri per selezionare gli operatori economici da invitare a seguito della procedura con manifestazioni di interesse o dell’estrazione dall’elenco.
Le novità della legge di bilancio 2019:
L’affidamento diretto gli appalti di lavori nella fascia compresa tra i 40.000 150.000 euro in base alla norma a valenza temporanea contenuta nella legge di bilancio 2019 (art. 1, comma 912 legge n. 145/2018)
La consultazione con richiesta di tre preventivi ad altrettanti operatori economici
Le soluzioni per una corretta gestione dei processi di individuazione degli operatori economici
La deroga riferita al numero di operatori economici da coinvolgere nelle procedure di gara per l’affidamento degli appalti di lavori nella fascia compresa tra 150.000 e 350.000 euro.
Il principio di rotazione:
l’applicazione del principio di rotazione agli affidamenti per gli inviti nelle procedure sottosoglia
Le finalità del principio di rotazione
Casi nei quali è possibile non applicare il principio di rotazione sottosoglia (linee-guida Anac n. 4): invito esteso a tutti i soggetti che hanno rappresentato manifestazioni d’interesse o a tutti gli operatori economici compresi in un elenco
L’eventuale deroga all’applicazione del principio di rotazione: i presupposti indicati nelle Linee-guida n. 4 dell’Anac
Lo specifico obbligo di motivazione in caso di deroga al principio di rotazione
Le più recenti e restrittive interpretazioni della giurisprudenza amministrativa in merito all’applicazione del principio di rotazione.
Date, orario e sede
09 aprile 2019 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Docenti
Dott. Alberto BARBIERO – Consulente amministrativo gestionale in materia di appalti, servizi pubblici locali e prevenzione della corruzione, formatore, consulente di enti locali, società partecipate e imprese, collaboratore de “Il Sole 24 Ore”.
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099)
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it