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Il Reddito di Cittadinanza (RdC). La nuova misura di contrasto alla povertà: competenze dei Comuni e altri soggetti
9 Aprile 2019
La Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018) introduce il Reddito di Cittadinanza (RdC), la nuova misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Dopo poco più di un anno dalla sua introduzione, il ReI viene sostituito con un nuovo strumento che promette un allargamento della platea dei beneficiari e sarà avviato dal prossimo mese di aprile 2019, ma già prima di tale data il sistema degli attori istituzionali coinvolti dovrà attrezzarsi per accogliere le domande e garantire le funzioni a ciascuno assegnate.
I centri per l’impiego diventano il perno intorno al quale ruota l’attuazione della misura, ma restano ai Comuni importanti funzioni di compartecipazione e di controllo.
Il corso, con un taglio decisamente pratico, si propone di illustrare il contenuto del Decreto attuativo della misura e analizzare le ricadute sugli Enti Locali, in forma di competenze e di cambiamento rispetto al modello in essere per il ReI. Capitolo apposito sarà dedicato all’avvio del sistema della precompilazione delle DSU e alle altre modifiche riguardanti l’ISEE.
Destinatari
Dirigenti, Funzionari, Assistenti Sociali, Collaboratori e Dipendenti di Comuni e di altri Enti Locali, dei Settori Servizi Sociali ed Educativi.
Programma
Il Reddito di Cittadinanza (RdC), la nuova misura a livello nazionale di contrasto alla povertà introdotta dalla Legge di Bilancio per l’anno 2019, sostituisce dal mese di aprile 2019 il ReI
Il beneficio erogato nella forma di carta acquisti è fondato sulla valutazione dei mezzi (valutazione ISEE)
La previsione di una soglia di valore ISEE unica più alta rispetto al ReI garantirà un allargamento della platea dei beneficiari
Gli altri parametri (valori del patrimonio mobiliare e immobiliare, valori del reddito, beni iscritti in pubblici registri, requisiti anagrafici) combinati con l’ISEE
La pensione di cittadinanza per gli over 65 anni
Dal progetto personalizzato al “Patto per l’Inclusione Sociale” volto al superamento della condizione di indigenza
Valore del Reddito di Cittadinanza e della Pensione e utilizzo: importi variabili in base alla composizione del nucleo famigliare
Durata di erogazione del beneficio e possibile ripetizione – stretta correlazione tra durata e accettazione offerte di lavoro
Il Patto per il lavoro
I compiti dei beneficiari
Il governo del sistema è affidato all’INPS, insieme ai Centri per l’Impiego ed ANPAL, ma resta un ruolo importante degli Enti Locali in materia di valutazione e progettazione sui nuclei contraddistinti da bisogni sociali articolati
La valutazione multidimensionale e il ruolo dei servizi. Pure rilevante la funzione di collaborazione per il buon funzionamento del sistema e di controllo sui requisiti soggettivi dei richiedenti
La fase di transizione dal ReI al RdC: la trasformazione dei benefici in corso di erogazione e dei progetti attivi
Il sistema delle sanzioni
Le responsabilità per i funzionari preposti alle procedure di controllo
I Comuni sono chiamati anche ad un ruolo attivo nella definizione di progetti di pubblica utilità nei quali impiegare i beneficiari del RdC
I Centri per l’impiego e il Patto per il Lavoro
La connessione con il sistema dei servizi per il lavoro
Accanto al SIUSS, un’altra piattaforma informativa (SIUPL) costituirà l’infrastruttura tecnologica sulla quale strutturare la gestione del sistema
L’alimentazione delle 2 piattaforme digitali
Gli incentivi per le imprese che comunicano posti vacanti e assegno di ricollocazione.
I servizi di assistenza alla ricollocazione e il ruolo dei tutor
L’avvio della misura è previsto per l’1/4/2019, ma le domande potranno essere presentate prima di tale data
Le Poste e i CAF come punti di accesso alla misura
La verifica dei requisiti: funzioni dei Comuni e dell’INPS
L’importanza del sistema dei controlli: il rafforzamento dei controlli sul RdC attraverso l’impiego delle banche dati, estensione all’ISEE
Il coinvolgimento della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate
Le modifiche dell’ISEE in avvio con il 2019: il cambio radicale nel sistema, col passaggio al valore definito in base a dati precompilati da parte dell’INPS, compresi i valori del patrimonio mobiliare, sul modello di quanto già avviene per il 730
Il nuovo calcolo dell’ISEE corrente secondo i modelli da utilizzare per la DSU
Gli effetti sul sistema dei servizi e delle prestazioni
Date, orario e sede
09 aprile 2019 – Orario: 9.00-13.00 / 14.00-16.00
Unione Industriali Savona – Via Gramsci n. 10 – Savona
Docente
Massimo TERENZIANI – Dirigente di Ente Locale capoluogo. Esperto e formatore in materia di: sistemi di valutazione dei mezzi nelle politche sociali, modelli tariffari, organizzazione di servizi socio-educativi , appalti e concessioni di servizi alla persona, procedure amministrative inerenti l’utenza finale dei servizi.
Quota di partecipazione
Euro 260,00 + IVA (22%) se dovuta
La quota comprende la partecipazione al corso e il materiale didattico.
La quota è da intendersi al netto delle spese accessorie (bolli, bonifico bancario, ecc.) e dovrà essere versata entro la data di inizio del corso a Centroservizi S.r.l. (P.Iva 00861910099) e comunque a seguito di conferma dello svolgimento da parte della Segreteria Organizzativa.
Si evidenzia che in ogni caso il rilascio dell’attestato di frequenza avverrà successivamente al pagamento della quota di adesione.
Il pagamento potrà essere effettuato a mezzo:
bonifico bancario da effettuarsi sul c/c n° 000000534680 intestato a Centroservizi S.r.l. – Savona (P.IVA. 00861910099) presso BANCA CARIGE SPA – Agenzia n. 7 Via Gramsci 62 – Savona – ABI 06175 – CAB 10607 – CIN: S – IBAN: IT97S0617510607000000534680 – BIC : CRGEITGG. Tale conto corrente deve essere inteso quale quello dedicato ai sensi dell’art.3 della L.n.136/2010
Per 3 o più partecipanti della stessa azienda viene praticato uno sconto del 10%.
Sono inoltre previste convenzioni – abbonamenti e condizioni agevolate per iscrizioni multiple. Per informazioni contattare la Segreteria.
Disdetta iscrizione
Qualora non prevenga disdetta scritta almeno 5 giorni lavorativi prima della data dell’evento, verrà fatturata l’intera quota di partecipaizone.
In ogni momento è possibile sostituire il partecipante.
Segreteria Organizzativa
Simonetta Canaparo – Francesco Gavarone – Valentina Zampaglione
Centroservizi S.r.l.(Società di servizi dell’Unione Industriali di Savona)
Tel. 019.821499 – Fax 019.821765 – e-mail: formazione@ciservi.it
Vilma Ferrari – Unione Industriali Savona – Area Economia d’Impresa
Tel. 019 85531 Fax 019 821474 e-mail:ferrari.v@uisv.it