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Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia: “Prima lo sviluppo, poi il consenso”

“Infrastrutture per immaginare, creare e crescere. Agenda per una economia sostenibile”. L’edizione 2018 dell’assemblea annuale dell’Unione degli Industriali della provincia di Savona si è svolta nella Sala della Sibilla della Fortezza del Priamar a Savona e ha coinvolto le maggiori cariche istituzionali e associative del territorio.
Nel corso della giornata organizzata dagli industriali savonesi, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha parlato di infrastrutture, sviluppo e occupazione giovanile in Italia.

“Le infrastrutture sono parte di un pensiero economico, ma non solo, sono esse stesse un’idea di società inclusiva e di visione del Paese – spiega Vincenzo Boccia – e fanno sì che l’Italia non sia periferia dell’Europa bensì centro, anche attraverso ai porti di Savona e Genova. Oltre che un fattore di crescita economica interna, le infrastrutture sono un elemento che accelera gli investimenti pubblici e privati”.

“La crescita è un elemento essenziale. La politica, così come l’economia, si misura dai risultati e non dagli obiettivi – prosegue Boccia. Per Confindustria, le tre parole chiave sono lavoro, crescita e debito. Il lavoro è la grande mission del Paese, che deve investire sui giovani. Ma per farlo ha bisogno di due precondizioni: la crescita e il debito”.

“La crescita non deve essere il fine, ma il mezzo di una politica che propone soluzioni. Più equilibrio sul lavoro e sull’inclusione dei giovani, più investimenti sugli istituti tecnici specializzati e sui progetti di alternanza scuola-lavoro”, conclude Vincenzo Boccia presidente di Confindustria.

 

 

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