Premiate ieri pomeriggio, presso la sala della Sibilla, le eccellenze del ISS “Ferraris Pancaldo” nell’ambito del premio “Prigogine”, Nobel per la chimica nel 1977, giunto alla sua ventesima edizione. Si tratta di una borsa di studio, offerta dalle aziende che collaborano con l’istituto tecnico savonese, agli studenti che lo scorso anno scolastico hanno riportato la media più alta per ogni classe. Si respirava molta soddisfazione nei ragazzi che hanno ricevuto il premio in denaro, 100€, che potranno sfruttare per attività didattiche.
Presenti alla manifestazione oltre al padrone di casa, il dirigente scolastico Alessandro Gozzi, il sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, Bianca Ferrari, fondatrice del premio “Prigogine”, Alessandro Berta, direttore dell’Unione Industriali assieme a Roberto Ruggeri, il neocomandante della Capitaneria di Porto, Massimo Gasparini, Mariano Cerro direttore di Confartigianato di Savona e i rappresentanti delle aziende tra le quali “Infineum”, “Esso italiana s.r.l.”, APM, “Dema”, “Finbeta”.
“Per noi questi ragazzi sono motivo di vanto– ha detto Alessandro Gozzi – e di orgoglio. Ringrazio, inoltre, le aziende che hanno dato il loro contributo così come i nostri docenti per il grande impegno e le famiglie che supportano i nostri ragazzi”.
Anche il Sindaco Caprioglio nel suo intervento ha voluto spingere i ragazzi a raggiungere il successo non dimenticando mai di essere se stessi e di amarsi.
“Dovete mantenere la natura “dissipativa” dell’uomo – ha sostenuto Bianca Ferrari – come una forza non conservativa”.
“La vostra è una scuola che coniuga molto bene pratica e teoria – ha infine detto Berta nel suo intervento – e noi abbiamo bisogno di ragazzi che costituiscano la cinghia di distribuzione per le aziende, soprattutto manifatturiere. Dovete però imparare ad avere la capacità di stare insieme e di lavorare in team”.